Aprile 18, 2024

Scegliere di destinare il 5×1000 alla ricerca contro i tumori

mano con fiocco tumore

Da diversi anni sono tante le organizzazioni no profit impegnate nella lotta contro i tumori. Diversamente dal passato, pur essendo ancora tante le persone che hanno questo a cui è stato diagnosticato il cancro, la ricerca ha fatto passi in avanti, riuscendo ad allungare le aspettative di vita delle persone. In particolare stanno crescendo le associazioni che si occupano di prevenzione, diagnosi precoce e assistenza ai malati oncologici. Ognuno di noi può aiutare queste associazioni in diverso modo: donando il 5×1000, facendo un lascito solidale, facendo una donazione in memoria oppure partecipando agli eventi di raccolta fondi ecc.

Se hai sentito parlare del 5×1000 e non sai come e a chi donare in questa guida ti mostreremo come fare.

Cos’è il 5×1000

Il 5 per mille (5×1000) è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) che il contribuente può destinare agli enti no profit iscritti presso l’elenco dei beneficiari tenuto dall’Agenzia delle Entrate. Questo contributo è stato introdotto nel nostro Ordinamento nel 2006 con la Legge Finanziaria per poi essere stato confermato nelle leggi finanziarie successive. Il 5 per mille non ti costa nulla perché non è una tassa in più anzi è un’azione che ti permette di devolvere una parte delle tue imposte sul reddito a sostegno della causa che più ti sta a cuore. Ricorda che il 5 per mille non è un’alternativa all’8 per mille (destinato allo Stato o alle Confessioni Religiose) né al 2 per mille (destinata ai Partiti Politici o alle Associazioni Culturali), è soltanto una possibilità in più.

Come calcolare il 5 per mille

Il 5×1000 è calcolato sulla base dell’imposta di reddito ed è lo 0,5% della propria IRPEF. Per calcolarlo bisogna dividere la quantità della propria imposta di reddito per 1000 e moltiplicare il risultato per 5.

A chi destinare il 5×1000 per sostenere la lotta ai tumori

È possibile destinare il 5×1000 per sostenere la lotta ai tumori alla LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che da più di 70 anni lotta con tutte le armi possibili per un unico obiettivo: arrivare prima della malattia. Una battaglia che per essere vinta ha bisogno del contributo di ognuno di noi. Grazie alle donazioni ricevute la LILT ha acquistato un mammografo, ha organizzato momenti di informazione sulla prevenzione nelle scuole primarie attraverso il progetto “Agenti 00Sigarette”, assistenza ai malati e ha investito sull’innovazione tecnologica nella diagnosi precoce oncologica e su attrezzature all’avanguardia.

Come donare il 5×1000

Per donare il 5×1000 basta indicare nel modello per la dichiarazione dei redditi (come il 730 o la Certificazione Unica) il codice fiscale della LILT e firmare nella casella riservata al “Sostegno del volontariato”, Nel caso in cui dimenticassi di mettere la firma i soldi andranno allo Stato, mentre se dimenticassi il codice fiscale dell’ente la quota sarebbe ripartita tra le associazioni della stessa categoria.

Possono donare il loro 5×1000 alla LILT anche coloro che non presentano la dichiarazione dei redditi ma ricevono il modello CU dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico. In questo caso dovrai:

  • scaricare il modulo unico dal sito dell’Agenzia delle Entrate o utilizza il modulo fornito dal datore di lavoro, compilando la sezione dedicata alla scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF”: firma nel riquadro del 5 per mille dedicato al “Sostegno del Volontariato e delle Altre Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale” e inserisci il codice fiscale 80107930150;
  • consegnarlo in busta chiusa entro il 16 marzo 2022 allo sportello di un ufficio postale (che ti rilascerà gratuitamente una ricevuta), o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, Caf, ecc.) o direttamente con i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Ricorda di indicare il tuo nome, cognome, codice fiscale sulla scheda, che deve essere presentata integralmente anche se è stata espressa soltanto la scelta del 5 per mille.

Scadenze da rispettare nella dichiarazione dei redditi

Quali sono le scadenze?

Se vuoi donare il tuo 5×1000 ecco le scadenze da rispettare:

  • Modello Certificazione Unica (ex CUD): scadenza per la presentazione il 16 marzo 2022

Possono presentare la Certificazione Unica tutti i lavoratori dipendenti senza altri redditi e senza spese da detrarre. Dopo aver compilato il modello potrai inviarlo tramite un ufficio postale o tramite intermediari abilitati (CAF o commercialista);

  • Modello 730: scadenza per la presentazione il 30 settembre 2022

I pensionati e i lavoratori dipendenti con altri redditi o spese da detrarre devono presentare la propria dichiarazione dei redditi, procedendo alla compilazione del modello 730. Il 730 può essere presentato per via telematica o tramite intermediari abilitati (CAF o commercialista);

  • Modello Redditi (ex Unico): scadenza per la presentazione il 30 novembre 2022

Possono presentare il modello Redditi Persone fisiche (ex Unico) i lavoratori autonomi, i titolari di Partita Iva, i professionisti o i possessori di redditi particolari. Il modello Redditi può essere presentato per via telematica o tramite intermediari abilitati.