Aprile 26, 2024

12 consigli per uno stile di vita sostenibile

bicicletta rosa con borse shopper in primo piano

Negli ultimi decenni, lo stato del nostro pianeta è cambiato drasticamente. Lo sviluppo economico e la crescita demografica, insieme alla crescente domanda di risorse naturali, sono avvenuti a scapito dell’ambiente.

Fortunatamente, sempre più persone sono diventate consapevoli dell’impatto che l’uomo ha sul pianeta e hanno iniziato ad agire di conseguenza, inserendo nella loro vita abitudini più ecologiche.

Il pianeta Terra è la nostra casa ed è l’unico pianeta che abbiamo, quindi dobbiamo prendercene cura. Dobbiamo salvaguardare la biodiversità, combattere l’inquinamento e garantire alle persone acqua pulita.

Vivere in modo sostenibile non deve essere complicato. Agire per vivere in modo più sostenibile può essere facile. Richiede solo la volontà al posto della noncuranza e l’azione al posto dell’ozio.

Tutti possiamo fare qualcosa, anche se si tratta di una cosa minima. Ogni piccola cosa che facciamo per l’ambiente ha un impatto positivo e conta.

Ecco 12 consigli semplici e d’impatto per una vita sostenibile che potete provare a implementare nella vostra vita per apportare un cambiamento positivo al nostro pianeta!

Evitare l’acquisto d’impulso

Cambiare le nostre abitudini di consumo è fondamentale se vogliamo abbracciare uno stile di vita sostenibile.

Tutto ciò che compriamo ha un impatto sull’ambiente. Ecco perché dobbiamo evitare il più possibile gli acquisti d’impulso!

Quindi, la prossima volta che state per comprare qualcosa, ponetevi le domande giuste. “Ne ho davvero bisogno? Mi piace? È il mio stile? Mi vedo a usarlo tra 6 mesi o 1 anno? Possiedo già qualcosa di simile che posso usare al suo posto? Come smaltirò questo oggetto alla fine della sua vita?”.

Porsi queste domande vi aiuterà a prendere decisioni di acquisto migliori!

Inoltre, per evitare rimpianti, non andate a fare shopping quando siete tristi o annoiati, e state lontani da pubblicità e centri commerciali se sono un fattore scatenante per voi.

Acquistare di seconda mano

Il modo più ecologico di acquistare qualcosa è prenderlo di seconda mano!

Riutilizzando ciò che è già in circolazione, si dà una nuova vita agli oggetti e si evita che finiscano in discarica. Inoltre, non si crea una domanda per la produzione di nuovi oggetti, per cui è necessario estrarre meno materie prime dalla Terra.

Si possono trovare oggetti unici e se qualcosa è stato usato per un po’ e arriva al negozio dell’usato in buone condizioni, è più probabile che sia di qualità migliore.

I posti migliori per trovare oggetti di seconda mano sono il Marketplace di Facebook e i negozi dell’usato.

Sostenere i marchi etici e sostenibili

Se non riuscite a trovare quello che cercate di seconda mano o se volete sostenere un’azienda ecologica, acquistate prodotti di marchi sostenibili.

Dagli occhiali da sole agli zaini, dai vestiti per la maternità a quelli per i bambini, potrete trovare il marchio perfetto che rispecchia i vostri valori!

Gli articoli venduti da marchi sostenibili comportano un investimento iniziale maggiore, ma il prezzo riflette la qualità: l’articolo durerà per anni! Inoltre, vi assicurate che l’articolo sia stato prodotto in modo sostenibile e che i lavoratori siano stati pagati in modo equo.

Quando sostenete un marchio ecologico, votate con il vostro dollaro. Significa che state dimostrando alle aziende che volete che i prodotti siano realizzati senza danneggiare le persone e il pianeta.

Scegliete i prodotti riutilizzabili

La maggior parte dei prodotti monouso viene utilizzata solo per pochi minuti, se non secondi, e mandata in discarica, dove rimarrà per centinaia di anni. Non è giusto! È così facile evitare di usarli investendo nelle loro alternative riutilizzabili!

Procuratevi una bottiglia d’acqua in acciaio inossidabile e riempitela dal rubinetto invece di comprare bottiglie di plastica. Consumate gli asciugamani di carta usa e getta e procuratevi tovaglioli di stoffa. Lo stesso principio vale per le posate e le cannucce: smettete di usare l’opzione usa e getta e passate ai prodotti riutilizzabili.

Per le mestruazioni, le coppette mestruali e gli assorbenti di stoffa sono straordinari sia per la salute che per l’ambiente! E quando fate la spesa, dite no alle borse di plastica e portate con voi le vostre borse di cotone riutilizzabili.

Tutti questi cambi sono così facili da fare! Utilizzate quello che avete, rivalutate le vostre esigenze e sostituite lentamente i prodotti monouso con alternative riutilizzabili.

Attenzione al consumo di energia

È così importante risparmiare energia a casa! La maggior parte dei fornitori di energia elettrica produce elettricità utilizzando combustibili fossili, una fonte di energia non rinnovabile che rilascia tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

Quindi, se fate attenzione a come utilizzate l’elettricità, non solo risparmierete denaro, ma contribuirete a salvare il pianeta!

Può essere semplice spegnere e scollegare i dispositivi quando non li si usa. Regolate il termostato per evitare di surriscaldare la casa o di usare inutilmente l’aria condizionata.

Lavate i vestiti in acqua fredda. Se possibile, evitate l’asciugatrice e asciugate i vestiti all’aria. Non c’è niente di meglio del profumo dei vestiti asciugati all’aria!

Un altro ottimo modo per risparmiare energia è installare luci a LED in casa. Sono molto più efficienti ed ecologiche!

Risparmiare acqua

Così come è importante risparmiare energia elettrica, la conservazione dell’acqua dovrebbe essere una priorità se si vuole abbracciare una vita sostenibile.

In alcune regioni le persone stanno lottando contro la scarsità d’acqua, mentre in tutto il mondo se ne spreca e si inquina moltissima. È una risorsa preziosa, quindi è essenziale contribuire a conservarla a casa!

La cosa più semplice da fare è chiudere il rubinetto non appena non si ha bisogno di acqua. Controllate se ci sono perdite nelle tubature e, se necessario, riparatele.

Installate un soffione per la doccia a risparmio idrico e degli aeratori per i rubinetti. Sono molto convenienti e vi faranno risparmiare un sacco di soldi sulla bolletta dell’acqua!

Potete anche utilizzare l’acqua piovana per innaffiare le piante. E ricordate di far funzionare la lavatrice e la lavastoviglie quando sono piene.

Pianificare i pasti per ridurre gli sprechi alimentari

Sapevate che ogni anno viene sprecato un terzo della produzione alimentare mondiale? La maggior parte di questi sprechi avviene durante il processo di produzione e trasporto, ma i consumatori ne sprecano comunque una parte non trascurabile.

Quando sappiamo che milioni di persone muoiono di fame, non possiamo permetterci di buttare via così tanto cibo!

Rivalutate regolarmente ciò che c’è nel vostro frigorifero e nella vostra dispensa e donate a una banca del cibo tutto ciò che non pensate di mangiare. Poi, impegnatevi a cucinare solo con le cose che avete a portata di mano per qualche giorno.

E quando non vi rimane più molto, è il momento di fare la spesa! Fate una lista dei pasti che volete preparare per la settimana successiva, scrivete quello che dovete comprare per cucinarli e attenetevi alla lista mentre fate la spesa. In questo modo eviterete di fare acquisti impulsivi di alimenti che non mangerete.

Pulire la casa con prodotti naturali

Un modo semplice per avere una casa più sostenibile è pulirla con prodotti non tossici. I miei preferiti sono l’aceto bianco, i limoni, il bicarbonato di sodio e il sapone di Castiglia.

Pulisco tutto il mio appartamento con questi semplici ingredienti naturali e funzionano molto bene! Sono multiuso, economici e fanno bene all’ambiente.

Quando usiamo prodotti per la pulizia convenzionali, inquiniamo i corsi d’acqua versando nello scarico sostanze chimiche pericolose e la maggior parte di essi è confezionata in plastica. Sono anche pericolosi per la salute umana e il loro uso a lungo termine può portare a diverse malattie e condizioni di salute.

Scegliere materiali naturali

Quando dovete acquistare dei vestiti, scegliete materiali naturali invece di tessuti sintetici.

Gli indumenti sintetici rilasciano microplastiche nei corsi d’acqua quando li laviamo, contribuendo all’inquinamento da plastica degli oceani. Questi piccoli pezzi di plastica finiscono per essere mangiati dai pesci e, di conseguenza, dagli esseri umani.

Quindi, invece di acquistare capi di abbigliamento in nylon o poliestere, preferite alternative naturali come Tencel, lino o canapa. Anche il cotone è naturale, ma la sua produzione è ad alta intensità di acqua.

Se avete bisogno di indumenti in fibra sintetica, cercate di scegliere opzioni riciclate, se possibile.

Inoltre, è più facile riciclare gli indumenti realizzati con una sola fibra rispetto a quelli realizzati con più fibre, o quelli che chiamiamo “tessuti misti”.

Siate creativi e riutilizzate gli oggetti

Quando avete finito di usare qualcosa, pensateci due volte prima di gettarlo nel cestino. Potreste trovarne un altro uso!

Chiedetevi: “Posso riutilizzarlo in qualche modo? Come posso dargli una nuova vita?”. Per esempio, quando svuotate un barattolo di vetro dopo aver mangiato il cibo che conteneva, riutilizzatelo per farne un vaso, un portapenne o per conservare gli alimenti.

Prima di sbarazzarvi di una vecchia maglietta, tagliatela in stracci per la pulizia. I vecchi calzini sono perfetti per rimuovere la polvere in casa e potete riutilizzare le buste della posta ricevuta per scrivere la lista della spesa!

Dare una nuova vita a qualcosa che stavate per buttare via è un modo fantastico per ridurre i rifiuti, e vi ritroverete con “nuovi” oggetti utili gratis!

Acquistate frutta e verdura imperfetta

Quando siete al supermercato o al mercato contadino, scegliete prodotti che hanno qualche difetto. Sono gustosi e buoni da mangiare come la frutta e la verdura più bella!

Questo è molto importante perché se non vengono venduti entro la fine della giornata, di solito vengono buttati via perché non soddisfano gli standard di bellezza dell’industria. Quindi cercate di trovare e comprare la frutta e la verdura strana quando potete, o le banane singole!

Quando il cibo finisce in discarica, non si decompone bene. Peggio ancora, rilascia metano, un gas serra 25 volte più potente dell’anidride carbonica.

Agire scegliendo i prodotti che nessun altro vorrà comprare è un ottimo modo per contribuire a tenere il cibo lontano dalle discariche! Esistono anche marchi a spreco zero, come Barnana, che utilizzano il cibo buttato per creare nuovi e gustosi snack da mangiare!

Riciclare correttamente

Il riciclaggio non è l’ideale perché consuma molta energia e molti materiali possono essere riciclati solo una manciata di volte. Inoltre, spesso dobbiamo aggiungere materiale vergine a quello riciclato per mantenerne la qualità.

Ma riciclare è sempre meglio che buttare via le cose! È un modo per riutilizzare gli oggetti e tenerli lontani dalle discariche.

Se non siete sicuri di come riciclare, contattate il vostro centro di riciclaggio per sapere cosa raccoglie nella vostra città. Potete anche consultare il loro sito web per vedere quali sono gli oggetti riciclabili. Dovrebbero anche elencare le plastiche numerate che possono essere accettate, quindi quando vedete il cartello di riciclaggio con un numero associato, assicuratevi che sia accettato nel riciclaggio della vostra città.

È importante essere consapevoli delle regole e riciclare di conseguenza: se si mette nel contenitore del riciclaggio qualcosa che non è riciclabile, l’intero contenitore potrebbe finire in discarica.

Quindi, seguite attentamente le regole e non mettete qualcosa nella raccolta differenziata per senso di colpa, nella speranza che venga riciclato.

Contenuto ispirato a https://www.sustainably-chic.com/blog/12-impactful-and-easy-tips-for-sustainable-living